Quali sono le migliori cure per la cifosi? Ti hanno detto che l’unica soluzione per un trattamento efficace è l’uso del busto o sottoporsi a un intervento chirurgico?
La cifosi, o meglio, ipercifosi è una condizione della schiena che può portare a disturbi, fastidi e – in alcuni casi – a problematiche con conseguenze serie. Detto questo, sono poche le situazioni in cui è necessario il busto o un’operazione ad hoc.
Parliamone insieme agli specialisti eKeep.
Cifosi o ipercifosi?
Come abbiamo già approfondito in post precedenti, alcune persone parlano di cifosi quando le curvature della colonna vertebrale sono più accentuate della norma. Il termine corretto, in questo caso, non è cifosi ma ipercifosi o cifosi patologica.
Per questo è importante capire se la curvatura della colonna è:
- un semplice atteggiamento cifotico, facilmente correggibile;
- una cifosi strutturata che ha bisogno di essere trattata in modo approfondito.
Nel primo caso saranno sufficienti esercizi mirati e sessioni di fisioterapia, nel secondo caso – in base alla gravità – potrebbe essere necessario parlare di busto correttivo o intervento chirurgico.
Cure per la cifosi, esercizi posturali
Se parliamo di atteggiamento cifotico o di cifosi lieve, delle sessioni di esercizi posturali possono portare miglioramenti importanti alla situazione.
Come sempre, è meglio non affidarsi al fai da te, ma chiedere il parere di un fisioterapista in grado di suggerire i movimenti più adatti a seconda del paziente.
In linea generale, possiamo dire che gli esercizi di riabilitazione servono a:
- sciogliere le tensioni muscolari che portano a una postura scorretta della colonna;
- rafforzare i muscoli più deboli che impediscono alla schiena di essere allineata in modo naturale.
Quali sono i muscoli coinvolti nelle sedute riabilitative per la cifosi? Ecco qualche esempio: deltoide posteriore, sottospinato, piccolo rotondo, trapezio.
Se la cifosi è minima, si può anche valutare insieme allo specialista di praticare oltre alla riabilitazione un’attività sportiva per il rafforzamento della schiena.
Cure per la cifosi: quando occorre il busto
Quando è necessario indossare il busto per ridurre la cifosi? Partendo dal presupposto che un busto correttivo è sempre prescritto da un medico, in linea generale questo tipo di presidio è indicato quando c’è un peggioramento evidente della situazione e la curvatura supera i 45° di Cobb.
L’obiettivo del busto, infatti, è quello di bloccare l’avanzamento della cifosi; questo genere di soluzione è, di solito, risolutiva consentendo di:
- ritrovare un piacevole aspetto estetico alla fine del trattamento;
- guarire da un evento traumatico che può aver causato la problematica.
Cure per la cifosi: quando bisogna operarsi
Se la cifosi supera i 70° di Cobb, lo specialista di riferimento prende in considerazione l’ipotesi di sottoporre il paziente a intervento chirurgico.
Questo perché una curvatura così importante non inficia solo l’aspetto estetico, ma comporta problematiche serie per chi ne soffre, causando – tra i disturbi – fatica a livello respiratorio.
L’operazione può essere, a seconda della situazione, fusione spinale o cifoplastica.
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