La lordosi fisiologica è la naturale curvatura della nostra colonna vertebrale e si trova all’altezza del tratto cervicale e lombare.
Il nostro corpo ha bisogno di queste curve, per sostenere meglio gli organi e permetterci di muoverci in ogni singola attività. Quando la curvatura è particolarmente accentuata, si passa da una condizione fisiologica a una patologica:
- iperlordosi quando la curva è molto ampia;
- ipolordosi quando è ridotta rispetto alla situazione tipica.
Approfondiamo bene l’argomento.
Lordosi fisiologica: di cosa si tratta?
Come abbiamo detto nell’introduzione, per lordosi fisiologica si intende quella condizione caratteristica del nostro corpo per cui la colonna vertebrale non è perfettamente allineata ma presenta delle curvature.
Anche se può sembrare strano, è del tutto normale che la schiena non sia dritta e tra poco vedremo perché. Quello che è importante sottolineare è che il termine lordosi (così come cifosi) non implica alcuna anomalia posturale, ed è una parola usata in maniera impropria quando qualcuno dice: “Ho la lordosi”.
Le curve sono importanti
La combinazione di lordosi e cifosi offrono al nostro organismo importanti benefici: ci aiutano a distribuire meglio i carichi, assorbono meglio i colpi e gli shock, garantiscono flessibilità e stabilità.
Più in dettaglio, lordosi e cifosi:
- attutiscono traumi e shock;
- contribuiscono a sostenere la testa;
- aiutano a mantenere allineata la testa col bacino;
- fanno sì che i pesi possano essere meglio distribuiti su tutta la colonna;
- assicurano la flessibilità del corpo.
Prova a pensarci: se la nostra schiena fosse dritta, i pesi andrebbero a influire solo nella parte bassa della colonna, contribuendo a deteriorare le vertebre molto più in fretta. Non solo, faremmo molto più fatica a piegarci, alzare le braccia, raccogliere oggetti.
Insomma, lordosi e cifosi ci servono, ci servono eccome!
Quando la lordosi diventa patologica
La lordosi fisiologica si trasforma in lordosi patologica quando la curvatura diventa troppo accentuata o lo è troppo poco.
Tra le cause principali dell’iperlordosi ritroviamo: patologie alla colonna, fratture all’anca o al femore, artrosi, ernia del disco, muscoli deboli all’altezza lombare, postura scorretta.
Nel caso di ipolordosi, l’origine più frequente è legata alle posture sbagliate in determinate situazioni: quando si dorme o mentre si è seduti.
In entrambi i casi, si possono manifestare dolori e altre problematiche che è importante segnalare a uno specialista per un trattamento adeguato. Come diciamo spesso, non sottovalutiamo i segnali che ci trasmette il nostro organismo: se avvertiamo dolore o abbiamo la sensazione che qualcosa non stia funzionando come dovrebbe, facciamo in modo di risalire alla natura del problema, per essere in salute e stare meglio.
Per oggi abbiamo finito: il nostro viaggio sulla lordosi fisiologica è giunto al termine. Ci auguriamo di esserti stati utili e averti aiutato a fare maggiore chiarezza sul tema. Se hai dei dubbi, noi di eKeep siamo qui!